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ELEZIONI LIGURI: QUANDO MANCA L'OTTIMISMO -di Nicola Zoller Tutta la politica ligure della seconda/terza Repubblica (come quella nazionale, visti i risultati delle recenti europee) viene screditata dal voto elettorale. Va a votare solo il 46 % degli aventi diritto! Nella maltrattata prima Repubblica la politica aveva un ben più ampio sostegno dei cittadini: alle elezioni regionali del 1990 - solo un paio d'anni prima dell' operazione soprannominata "mani pulite" - in Liguria votò oltre l'84% degli aventi diritto (ripeto 84 contro l"attuale 46%) assegnando al Pci il 28 %, alla Dc il 27%, al Psi il 14%... Oggi nel precipizio della partecipazione elettorale ha comunque prevalso il mite, cagionevole Marco Bucci. Forse gli stucchevoli giustizialisti inneggianti sotto la Regione ligure, pregustando una facile vittoria, dovranno farsene una ragione. E tutti potranno ripensare al male che è stato arrecato alla nostra democrazia, togliendo a tanti concittadini l'ottimismo e il gusto della partecipazione alla vita politica e al voto. torna in alto |