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Cari Amici e Compagni, la scorsa settimana l'on. Luciano Violante intervenendo alla festa dell'Unità a Folgaria in Trentino aveva detto di sperare in una entrata di Antonio Di Pietro nella lista riformista unitaria proposta da Romano Prodi per le elezioni europee. Ci eravamo permessi allora di segnalare che - per la coerenza di tale lista - sarebbe stato meglio invece che in essa vi operasse gente con una formazione e una visione effettivamente riformista, lontana da giustizialismi e populismi coltivati da altri. Al proposito vorrei proporre la rilettura e la meditazione dello schietto articolo di Giuliano Zincone apparso in prima pagina sul Corriere della Sera del 17 gennaio 2004, che si chiude con queste parole:"Con questi (con Di Pietro e con i girotondi)non vinceremo mai. Continueremo a farci del male, se lasceremo la politica nelle mani dei poliziotti di complemento". Nicola Zoller segretario SDI del Trentino torna in alto |