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| IL LAICO CHE ORA E' INTEGRALISTA -di Nicola Zoller giornale TRENTINO, lunedì 26 settembre 2016, p. 1 s. Massimo Gandolfini, promotore del Family day, verrà a Trento lunedì prossimo a presentare un suo ultimo libro col quale viene condannata la presunta “deriva etica” della società italiana. L’iniziativa è mescolata a quella di un “Comitato famiglie per il No” che presenta l’appuntamento cosi: “Dal gender al referendum costituzionale: cosa ci vogliono imporre?”. Può stupire molto questa sovrapposizione, ma non troppo, anzi alcuni di noi troveranno un motivo in più per votare Sì. Qui volevo solo rammentare un passaggio – che forse interesserà ormai solo una minoranza di lettori – apparso sul ‘Trentino’ del 1° settembre 2016, in cui si narra che il futuro leader del Family day, col suo seguito di tradizionalismo e omofobia, era in gioventù un militante di “Cristiani per il Socialismo” e nel 1974 aveva votato al referendum sul divorzio per il No all’abrogazione, contro le indicazioni delle autorità ecclesiastiche. In sovrappiù allora “votava per il Psi prima che il segretario Francesco De Martino fosse scalzato da Bettino Craxi”. Pare proprio un purissimo di cuore – e sempre dalla parte giusta – il dr. Gandolfini, il quale non è sfiorato dal pensiero che le sue attuali posizioni faranno rivoltare nella tomba proprio De Martino e tanti altri compagni. Si sarà domandato se la sua parabola da giovane laico di sinistra ad incallito tradizionalista pronto a buttarsi in politica catto-integralista se il Papa glielo chiedesse (ma glielo chiederà mai?), sia un capolavoro di fermezza morale e coerenza? Se quei cartelli inalberati dalle suore ai suoi raduni con grandi scritte “Sbagliato, Sbagliato” contro le unioni gay - che invece avvengono in larga parte del mondo evoluto - sia un segno di carità o piuttosto di faziosità dimentica della dichiarazione papale “Chi sono io per giudicare”? “Difendiamo i nostri figli”: così è denominato il comitato promotore del Family day; ma è proprio certo che i nostri figli nella mani degli intolleranti siano al sicuro? Nicola Zoller, segretario regionale Psi torna in alto |