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Per 120° di Sandro Pertini, presidente partigiano Ricorre il 25 settembre 2016 il 120° anniversario della nascita di Sandro Pertini, socialista e antifascista, una delle persone politiche più amate e stimate del nostro Paese, il presidente della Repubblica che ha unito i cittadini alle istituzioni repubblicane. Nella nostra terra nei giorni scorsi è stato ricordato con vibrante simpatia grazie ad uno spettacolo di letture e musiche promosso dal Comune di Trento, Opera Universitaria e Circoscrizione Oltrefersina presso il Teatro Sanbapolis. I socialisti del Trentino-Alto Adige ringraziano di cuore questi enti e i protagonisti della rappresentazione Cassanmagnago, Gelmetti, Urbano e Visconti. Ci piace ricordare con le stesse parole del “Presidente partigiano” questo nostro indimenticabile compagno: «Per me libertà e giustizia sociale, che poi sono le mete del socialismo, costituiscono un binomio inscindibile: non vi può essere vera libertà senza la giustizia sociale, come non vi può essere vera giustizia sociale senza libertà. Ecco, se a me socialista offrissero la realizzazione della riforma più radicale di carattere sociale, ma privandomi della libertà, io la rifiuterei, non la potrei accettare. Ma la libertà senza giustizia sociale può essere anche una conquista vana. Si può considerare veramente libero un uomo che ha fame, che è nella miseria, che non ha un lavoro, che è umiliato perché non sa come mantenere i suoi figli e educarli? Questo non è un uomo libero». E’ un messaggio forte e ancora attuale per spronare ad un’azione politica e sociale efficace che Pertini lascia a tutti coloro che vogliono ancora impegnarsi per il bene comune e che noi ribadiamo per primi a noi stessi e alle forze progressiste del nostro paese. Nicola Zoller, Alessandro Pietracci, Alessandro Bertinazzo (per il Psi del Trentino- Alto Adige) torna in alto |