|
Sara Ferrari: CESARE BATTISTI, PENSATORE E POLITICO COERENTE -in giornale “TRENTINO” di mercoledì 11 maggio 2016, ora anche in www.socialistitrentini.it, e in https://www.facebook.com/dr.nicola.zoller Sara Ferrari, oltre che assessore provinciale, è storica, laureata sulla storia del Trentino, studiosa dell’archivio Battisti. Di fronte ad un ennesimo attacco alla memoria di Cesare Battisti, in questo caso della consigliera Bottamedi (ex M5S, ex Patt, ora Gruppo misto…) interviene per riconoscere ad una figura - troppo strumentalizzata nel corso del tempo a piacimento di interessi diversi - il rispetto che merita per la sua coerenza di pensatore politico a cui il Trentino deve tributare il giusto ricordo nel centenario della morte: “Fin dal 1902 come Consigliere comunale del Comune di Trento, poi da Deputato regionale alla Dieta di Innsbruck, infine come parlamentare a Vienna, Cesare Battisti ha continuato a richiedere, nel suo ruolo istituzionale, l'autonomia del Trentino dall'Impero austro-ungarico, rivendicandone l'italianità e il secolare autogoverno. Di fronte alla negazione, da parte austriaca, dell'autonomia al territorio di lingua e cultura italiana, passò a lavorare per il distacco del Trentino dall'Impero. Non ha mai nascosto, anzi sempre rivendicato anche da giornalista, il suo obiettivo. Su questo è rimasto sempre trasparente, pagando, prima con la prigione per via della censura austriaca ai suoi articoli, e poi con la vita, il prezzo della sua coerenza. Oggi noi, che un secolo dopo siamo rappresentanti istituzionali del Trentino, come lo è stato lui, gli dobbiamo il rispetto per la serietà, l'onestà e la coerenza, con cui ha cercato di portare avanti gli interessi del suo territorio, fino alla fine. A cento anni da quel sacrificio, onorarne la memoria è il minimo che dobbiamo a lui e alla storia che ci ha portati qui oggi. Il modo migliore sarebbe studiarne ancora, con l'oggettività che la distanza temporale garantisce, la figura e il contributo precorritore che ha cercato di dare alla nostra condizione di Autonomia”. Sara Ferrari torna in alto |