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SE FAR SALTARE IL CERVELLO A GIOVANI PARIGINI INERMI… I socialisti sono vicini alla Francia, alle vittime innocenti tra cui la dolce e bravissima italiana Valeria Solesin, al presidente Hollande e alla coraggiosa sindaco di Parigi Anne Hidalgo, e convocheranno presto la direzione del Partito socialista europeo-PSE a Parigi: per promuovere non solo solidarietà ma strategie comuni tra gli Stati per la lotta al terrorismo, come ha indicato il compagno Nencini. E soprattutto per fare chiarezza di idee nella lotta all’intolleranza. Per stare dalla parte dell’antifascista Oriana Fallaci che da tempo aveva previsto il tentativo di sovvertire col sangue le leggi laiche a favore della sharia, e non da quella demenziale di Gino Strada secondo cui ciò che è accaduto a Parigi – far saltare il cervello a giovani parigini inermi – è il conto di quello che l’Occidente ha fatto in Medioriente. Per stare dalla parte del pluralismo, che promuove la reciprocità nel rispettarsi e nel non farsi male (harm principle) e che accoglie il dissenso trasformandolo in lievito per una civile integrazione e non da quella del cosiddetto “multiculturalismo”, creatore di identità separate che non hanno desiderio né capacità di integrazione. Insomma, per battere il terrorismo occorre anche un coraggio culturale che spesso è mancato. Nicola Zoller e Alessandro Pietracci torna in alto |