|
Rovereto, 2 maggio 2015 Speranze riformiste nella campagna elettorale Roveretana In campagna elettorale è spesso difficile proporre temi di cultura generale: eppure si può fare per elevare un poco il confronto. Ci ha provato Nicola Zoller che con Giuseppe Ferrandi, direttore della Fondazione Museo storico del Trentino, sabato mattina ha presentato - all'interno di una iniziativa proposta da "Pd e Psi insieme per Rovereto"- una sua ricerca contenente “meditazioni concise sulla necessità di una politica mite per ben governare”. Sono intervenuti anche Fabiano Lorandi, segretario Pd Roveretano, Alessandro Pietracci, segretario Psi provinciale, e Luisa Filippi, assessore comunale alla Contemporaneità La ricerca contiene due recensioni di Zoller tratte dalla Rivista di studi sull’età moderna e contemporanea “Archivio Trentino”, e ora pubblicata dall’editrice Temi sotto il titolo: “Coltivare speranze solo ragionevoli o pensare un destino infinito?”. Il messaggio è questo: bisogna collocare i nostri progetti in uno scenario “ragionevole”, senza illudersi che la soluzione ottimale sia sempre a portata di mano. E bisogna accettare realisticamente il fatto che tutti possiamo essere carenti rispetto ai compiti comuni: chi predica il “tutto e subito” è un estremista o ci vuole ingannare. E’ dunque un richiamo alla “mitezza”, che viene utile in una campagna elettorale spesso gridata: meglio una sano riformismo che operi giorno per giorno per il bene comune, conservando la capacità di alzare lo sguardo verso obiettivi più grandi con la consapevolezza che questi si possono raggiungere con più sicurezza solo gradualmente. torna in alto |