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INFO SOCIALISTA 15 maggio 2009 a cura di n.zoller@trentinoweb.it - tel. 338-2422592 Trento/Bolzano: www.socialistitrentini.it / www.socialisti.bz.it Quindicinale - Anno VI ________________________________________ o Una rivista, per cominciare: Mondoperaio - rivista mensile fondata da Pietro Nenni o Manifestazione Socialista I Socialisti con Sinistra e Libertà o Tra "degasperiani" e "socialdemocratici" all'europea, per un centro-sinistra vincente @@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@ Una rivista, per cominciare ("Tutte le cose del mondo conducono a una citazione o a un libro" Jorge L. Borges) o Mondoperaio - rivista mensile fondata da Pietro Nenni o direttore: Luigi Covatta o mondoperaio@partitosocialista.it - www.mondoperaio.it SOMMARIO - n.2/ aprile 2009 editoriale Biagio de Giovanni Oltre Berlusconi taccuino politico Gennaro Acquaviva L’amico di Craxi / Roberto Biscardini Il voto utile Alberto Benzoni “Vengo anch'io?” Per ora no / Piero Sinatti Reset Antonio Badini Se Obama vota a Teheran / Bobo Craxi Per salvarci dall'inferno Mauro Del Bue C'era una volta il modello emiliano saggi e dibattiti Francesco Karrer Il terremoto e il piano casa Gianfranco Polillo Un debito e dieci piccoli indiani Paolo Pombeni Il partito dopo la fine dei partiti Giulio Sapelli La globalizzazione prossima ventura Sergio Chiamparino Fra capo e coda salvare il cuore Cesare Pinelli Quando piccolo è brutto Renato Brunetta La felice anomalia Pierre Carniti Il lavoro, Alice e il gatto Stefano Ceccanti Elogio del veltronismo Carmelo Conte Se ci fossero partiti nazionali taccuino economico-sociale Gustavo Ghidini Prima le donne e i bambini / Massimo Lo Cicero Realismo e moralismo Anna Bonfrisco Le banche del territorio / Bruno Pellegrino La più pubblica delle aziende Mario Ricciardi Stato etico, politica immorale comunicazione / cattive notizie Massimo Bordin I romeni sbagliati heri dicebamus Norberto Bobbio Quale riformismo (da Mondoperaio, maggio 1985) Michele Salvati Si fa presto a dire eguaglianza comunicazione / schermo piatto Daniela Brancati Meglio l'astinenza cultura politica Rino Formica Moro sull'altare dell'Italia una e trina comunicazione / analfabeti uniti Dario Alberto Caprio Il garofano nella rete biblioteca Luigi Covatta Quando a Milano c'era Montini Corrado Ocone Il profilo riformista di Bobbio Stefano Rolando Il giacobino di Voghera Carmine Pinto Krugman e l’economia della depressione Federico Fornaro Pio XI papa solo / Michele Marchi Politica e geografia Andrea Usai Craxi vent'anni dopo Abbonamento annuale € 50 Abbonamento sostenitore € 150 Versamento su c/c postale n. 87291001 Intestato a Nuova Editrice Mondoperaio srl P.za S. Lorenzo in Lucina, 26 - 00186 Roma oppure bonifico bancario codice IBAN IT46 Z076 0103 2000 0008 7291 001 intestato a Nuova Editrice Mondoperaio Srl @@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@ Manifestazione Socialista I Socialisti con Sinistra e Libertà “ATTUALITA' DEL SOCIALISMO PROGETTO PER LO SVILUPPO” SABATO 23 Maggio 2009 ore 15.30 SALONE ISLA BONITA Via Tiburtina, 739/E - 00100 Roma Ore 16.00 INTRODUCE: ANGELO SOLLAZZO, della Segreteria Nazionale PS; Ore 16.30 INTERVIENE: RINO FORMICA, già Ministro delle Finanze Ore 17.00: INTERVENGONO I CANDIDATI SOCIALISTI ALLE ELEZIONI EUROPEE Ore 18.30 CONCLUDE: RICCARDO NENCINI – Segretario Nazionale PS INVITO Cari compagni, Sabato 23 Maggio si terrà a Roma alle ore 15,30, presso IL SALONE ISLA BONITA - Via Tiburtina, 739/E, una grande Manifestazione Nazionale del Partito per sostenere le liste di “Sinistra e Libertà” alle prossime elezioni europee. Mi pare inutile sottolineare l'importanza dell'evento e la necessità di una mobilitazione di massa dei socialisti per dare una maggiore visibilità al nostro impegno elettorale e per consentire un significativo successo delle nostre candidature.Fraterni saluti Angelo Sollazzo Responsabile Ufficio Centrale di Organizzazione PS @@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@ Dopo gli interventi di Dellai, Mellarini, Pacher TRA "DEGASPERIANI" E "SOCIALDEMOCRATICI" ALL'EUROPEA per un centro/sinistra vincente. Valorizziamo la parte europeisticamente “socialdemocratica” del centro-sinistra - quella cioè più legata al mondo del lavoro, al mondo dei bisogni oltre che dei meriti, ai valori dello stato laico Dopo le elezioni comunali di Trento si sono susseguiti diversi interventi dei protagonisti politici trentini,tra cui quelli di Dellai, Mellarini,Pacher. Credo che il presidente Dellai veda e preveda giusto: sul giornale “Trentino” del 7 maggio 2009 dichiara che per “ricostruire un’entità politica progressista” vincente sul centro-destra bisogna abbandonare la “scorciatoia del bipartitismo”, puntando piuttosto sulla “cultura della coalizione” di centro-sinistra, costituita da più forze espressione di sensibilità plurali. Insomma è stato un errore creare a livello nazionale un Partito Democratico “onnivoro” di tutte le altre forze del centro-sinistra (guarda a caso Di Pietro escluso, che infatti è tutt’altro che di centrosinistra!). E se Dellai afferma che è stato “grave” sciogliere la Margherita in Italia (mentre lui ne ha rielaborato l'esperienza creando l'"Unione per il Trentino - Upt" con tanto di fiore "margherita" sul nuovo stemma), noi possiamo ribadire che è stato masochistico cancellare col discorso del “voto utile” i Socialisti e tutte le altre forze della Sinistra democratica e ambientalista. Dunque appare logico che Dellai voglia costruire in Trentino una forza formata da “popolari e autonomisti” nella quale via via far crescere insieme ex margheritini dell’Upt, autonomisti del Patt e centristi dell’Udc, indicando una meta analoga a livello nazionale per tutta l'area cattolico/democratica e popolare; al proposito l’assessore Tiziano Mellarini, intervistato da l’Unità del 9 maggio 2009 parla esattamente di riunire – da un lato - “le forze e i valori degasperiani” per costruire una vincente coalizione di centrosinistra assieme alle forze che - d’altro lato - si richiamano al “modello socialdemocratico”. E allora, appare proprio doveroso che la parte europeisticamente “socialdemocratica” del centro-sinistra - quella cioè più legata al mondo del lavoro, al mondo dei bisogni oltre che dei meriti, ai valori dello stato laico - costruisca una federazione tra Democratici, Socialisti, Sinistra democratica e ambientalista per consolidare in Trentino e riaprire in Italia la possibilità che la “coalizione” di centro-sinistra possa tornare vincente sul “berlusconismo, leghismo e populismo” di questi anni. E non dovrebbe trattarsi di un “assorbimento” puro e semplice da parte dell’attuale Pd di “socialisti, laici e verdi”, ma di un nuovo inizio. Questo va detto chiaramente ad Alberto Pacher (PD), che in un’intervista al giornale l’Adige del 10 maggio 2009 si manifesta “aperto” a questa prospettiva: dopo le imminenti elezioni europee – che si prospettando assai difficili per l’attuale centro-sinistra – si imporrà un ripensamento per tutti; e chissà che non rinasca la necessità e la voglia di creare una nuova grande formazione schiettamente socialdemocratica e laburista anche nella nostra terra e nel nostro Paese, in grado di ben governare insieme alle forze popolari del mondo cattolico democratico. Nicola Zoller torna in alto |