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INFO SOCIALISTA 27 ottobre 2008 a cura di n.zoller@trentinoweb.it - per il coordinamento del PARTITO SOCIALISTA in Trentino-Alto Adige collegato all'azione nazionale dei socialisti e del centro sinistra - tel. 338-2422592 - fax 0461-944880 Trento/Bolzano: www.socialistitrentini.it www.partitosocialistatrentino.it - www.socialisti.bz.it Quindicinale - Anno 5° ------------------------- o Elezioni in Trentino - PER IL CENTRO SINISTRA DI LORENZO DELLAI o Contro la destra illiberale - di A. Pietracci o Elezioni provinciali e il futuro del socialismo - di G. Agostini @@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@ PER IL CENTRO SINISTRA DI LORENZO DELLAI I Socialisti trentini per le elezioni del 26 ottobre condividono il programma e sostengono il centro sinistra nella persona del candidato presidente Lorenzo Dellai. Consideriamo Dellai il “nostro” presidente perché sarà attento a garantire un sistema di servizi sempre più efficiente, equo e solidale,assieme ai bisogni e ai diritti di tutti i cittadini. Inoltre il programma delcentro sinistra intende costruire il futuro investendo nella formazione e contrastando la precarietà del lavoro. Per continuare a garantire al Trentino libertà, democrazia e autonomia i Socialisti invitano gli elettori e le elettrici a votare il candidato presidente Lorenzo Dellai. Per esprimere questa indicazione si è svolto nei giorni scorsi l’incontro tra l’on. Angelo Sollazzo - della direzione nazionale del Partito Socialista - e il presidente Dellai, nel corso della riunione del direttivo provinciale Socialista svoltosi a Trento presso l’Albergo America. @@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@ Contro la destra illiberale L’ordinanza del Consiglio di Stato, che ha escluso definitivamente l’U.D.C. di Carli e Tarolli dalla competizione elettorale, aggiunge un grave elemento di turbativa nel confronto politico che precede l’appuntamento con le elezioni provinciali, rendendone pericolosamente vulnerabile l’esito. Non importa, a questo punto quando si vota: che fosse il 26 ottobre, come originariamente previsto, oppure il 9 novembre, data scelta dalla Giunta Provinciale, vedremo affrontarsi due visioni radicalmente contrapposte per il governo del Trentino. Inoltre vengono mutuate dalla situazione nazionale, quelle condizioni di incomunicabilità e di delegittimazione permanente, fin qui estranee al sistema politico locale. La pur eterogenea coalizione di forze che sostiene Dellai propone un Trentino aperto ai cambiamenti, consapevole della propria funzione di terra di confine; un Trentino capace di forti iniziative di integrazione e di solidarietà, pur nel rispetto delle comuni regole di convivenza; un Trentino impegnato nella trasformazione, che investe in innovazione, anche nella periferia e nelle valli e che scommette sul proprio futuro. Dall’altra, Divina è invece il capofila di una alleanza monopolizzata dalle destre, nella quale convivono nostalgici dell’esperienza fascista se non nazista, xenofobi, razzisti, antisolidaristi e populisti, affiancati da chi, come la Lega-Nord, immagina-compiendo un’operazione del tutto estranea alla storia di questo territorio-d’inserire il Trentino in una sorta di pseudo entità statale Padana. In questo guazzabuglio di posizioni eterogenee, la componente moderata, orfana di Malossini e rappresentata da Mosconi, Viola, Zampiccoli è sempre meno visibile, se non addirittura inpercettibile in questa tormentata campagna elettorale. Noi socialisti trentini, eredi dell’impegno e del sacrificio dei tanti compagni che si sono battuti con rigore nelle Istituzioni locali e nella società per dare al Trentino quella autonomia, libertà e democrazia, che oggi conosciamo e diamo per scontate, sentiamo la necessita di impegnarci in vista del voto di novembre, a sostegno del centro sinistra-autonomista trentino. Per questo confermaimo il nostro appoggio al Presidente Dellai, ultimo argine contro l’avanzata di una destra profondamente illiberale, arrogante e soprattutto incapace di farsi espressione di quella nuova comunità trentina sempre piu’ multiculturale, in grado di affrontare con risposte sostenibili, le disparità sociali, sempre piu’ evidenti anche nella nostra Provincia e soprattutto nella città di Trento. Ecco perché, ripeto, al di là dei tanti limiti manifestati ed anche degli errori commessi in questi anni di governo della nostra Provincia, deve essere impegno primario di ogni democratico quello di sostenere la coalizione di Centro-Sinistra guidata dal suo candidato Presidente Lorenzo Dellai. ALESSANDRO PIETRACCI CAPOGRUPPO SOCIALISTA al COMUNE DI TRENTO @@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@ Elezioni provinciali e il futuro del socialismo Il Socialismo moderno trova un vasto consenso in molti Paesi d'Europa, e la sua maggiore applicazione avviene all’interno del Parlamento europeo. In Italia, dopo la crisi politica (tangentopoli) degli anni novanta, molti Socialisti si sono impegnati in altre forze politiche. La crisi politica degli anni novanta e l'infelice posizione assunta dal P.D. (Veltroni) in occasione delle elezioni politiche della scorsa primavera, hanno determinato la temporanea assenza, per la prima volta nella storia, del ricostituito Partito Socialista nel Parlamento italiano. E, se nella tornata elettorale della primavera scorsa il Partito Socialista è stato escluso dal Parlamento italiano, in questa prossima scadenza elettorale provinciale il Partito Socialista non sarà presente con la sua lista o con suoi candidati. Ciò si è verificato per la mancanza di coraggio da parte del gruppo dirigente locale e per la mancata conclusione di un accordo elettorale che sembrava cosa fatta. Oggi, il nostro unico riferimento politico nelle istituzioni con potere legislativo rimane il Partito Socialista Europeo. Questo è il gruppo parlamentare che rappresenta tutti i socialisti d'Europa: una forza laica, riformista, progressista, ambientalista che ha adottato come sua priorità politica assoluta l'equità fra le genti e ha portato avanti in questi anni valide e sostenibili politiche, principalmente nei settori sociali ed economici. Con questo forte riferimento i socialisti devono girare pagina e pensare al futuro, ma alle prossime votazioni provinciali tutti avranno l'obbligo di andare a votare. Nessuno dovrebbe mancare all'appuntamento con l'esercizio del voto, questo è l'invito rivolto a tutti i cittadini. E' troppo importante per il futuro di tutti noi. Personalmente ritengo che per il prossimo governo del Trentino si debba sostenere con forza quella coalizione di centrosinistra che in Trentino esiste ancora e con convinzione si debba sostenere il suo candidato Presidente: Lorenzo Dellai. (Il Presidente Berlusconi in un fuori programma ha affermato su se stesso: “vi confesso una cosa: io non dico di essere il migliore, ma davvero, se mi guardo intorno..... non vedo nessuno migliore di me” -Corriere della Sera d.d. 9.10.2008-) In Trentino, oggi, non c'è nessun altro personaggio che ci possa dare maggiori garanzie di Lorenzo Dellai per poter avere un governo di tutti. Non esiste alternativa valida ad un governo che ha saputo mantenere i propri valori e le proprie tradizioni mettendo al centro del proprio agire il futuro delle persone.La maggioranza del nuovo Consiglio provinciale avrà parecchi e difficili compiti da affrontare, ma le attitudini indispensabili per attivare una azione di governo forte e trasparente, un'azione indirizzata a tutelare le fasce sociali più deboli, un'azione che sappia individuare per il Trentino un moderno modello di sviluppo sostenibile, un'azione che sappia sviluppare idonee politiche in favore dei giovani e che sappia mettere a frutto le competenze e le capacità del mondo femminile, sono nel bagaglio ideologico di molti candidati/e presenti nelle liste del P.D.; le maggiori garanzie per la necessaria tutela dell'ambiente e dell'uomo (ambiente sano = più salute e vita migliore per chi lo abita) e le maggiori garanzie per la salvaguardia della nostra autonomia e delle nostre tradizione sono date dai candidati/e presenti nelle liste dei verdi e degli autonomisti che sostengono il Presidente Dellai. Io, con ideale socialista probabilmente da sempre, ma con tessera di partito solo da quando ho sentito il dovere di contribuire alla ricostruzione di un Partito Socialista che, da quando è nato, ha sempre operato a favore delle fasce sociali più deboli, forse anche perchè la mia speranza è che il riferimento politico europeo possa essere quello Socialista anche per il P.D., voterò per tre candidati/e della lista del Partito Democratico. GRAZIANO AGOSTINI, CONSIGLIERE SOCIALISTA al COMUNE DI TRENTO @@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@ torna in alto |